Poco dopo il suo sorprendente trasferimento dall’Ajax al Sunderland, Brian Brobbey ha suscitato scalpore con una rivelazione che in pochi si aspettavano. L’attaccante 23enne, per anni considerato il volto del vivaio dell’Ajax, ha rivelato in un’intervista sincera che la sua partenza non è stata tanto una decisione sportiva, quanto il risultato di pressioni interne al club.

Secondo Brobbey, la decisione di lasciarlo andare non era nelle sue mani. Ha sottolineato di essere inizialmente determinato a rimanere ad Amsterdam per almeno un’altra stagione. “Avevo tutte le intenzioni di restare”, ha detto Brobbey. “Mi sentivo a casa, volevo guidare l’Ajax verso nuovi successi e pensavo di essere finalmente sul punto di lasciare il segno. Ma qualcuno all’interno del club ha reso tutto impossibile. Non farò nomi, ma tutti all’Ajax sanno esattamente di chi sto parlando”.
Ha continuato bruscamente: “Quella persona mi ha messo all’angolo e non mi ha lasciato altra scelta che andarmene. E credetemi, se ne pentirà. Non si possono trattare così giocatori che hanno dedicato la loro vita al club per anni”.
Le dichiarazioni di Brobbey hanno immediatamente scatenato speculazioni tra tifosi e analisti. Alcuni hanno puntato il dito contro la dirigenza, altri contro lo staff tecnico. In ogni caso, il messaggio di Brobbey è chiaro: si è sentito tradito da qualcuno che, a suo avviso, ha avuto un ruolo chiave nella sua partenza.

Il contrasto con le dichiarazioni ufficiali del club è netto. L’Ajax ha sottolineato, durante l’addio, che il trasferimento è stata una decisione reciproca e che augura a Brobbey ogni successo in Inghilterra. Ma l’attaccante dipinge un quadro molto diverso: “Per me non è stata una libera scelta. È stata pressione, manipolazione e, alla fine, ho dovuto accettare che il mio futuro non fosse più con l’Ajax”.
Nel frattempo, il Sunderland attende con ansia l’arrivo del suo nuovo attaccante. Il club inglese ha sborsato circa venti milioni di euro, cifra che potrebbe salire a venticinque milioni con i bonus. Per il Sunderland, Brobbey è la prova concreta che la squadra è pronta a rafforzare il proprio attacco e a giocare un ruolo importante in Premier League.

Eppure l’ombra delle sue parole aleggia su Amsterdam. I tifosi dell’Ajax, che lo hanno sempre considerato un figlio del club, si chiedono chi sia quel misterioso “lui” e cosa sia realmente accaduto dietro le quinte. Sembra inevitabile che ulteriori dettagli emergeranno nelle prossime settimane.
Per ora, una cosa è certa: Brian Brobbey ha lasciato l’Ajax con il cuore pesante, ma anche con un messaggio chiaro. Il suo avvertimento è duro e minaccioso: “Se ne pentirà”.