Dopo la sorprendente sconfitta per 2-0 della nazionale tedesca contro la Slovacchia nelle qualificazioni ai Mondiali, il capitano Joshua Kimmich ha parlato apertamente. Secondo quanto riportato, la stella del Bayern avrebbe chiesto all’allenatore Julian Nagelsmann di escludere immediatamente tre giocatori dalla squadra perché la loro prestazione non era all’altezza del compito. “Non merita di scendere in campo”, avrebbe detto Kimmich a proposito di un giocatore di cui non è stato reso noto il nome, riflettendo le emozioni provate dopo la débâcle di Bratislava.
La squadra tedesca ha offerto una prestazione deludente in Slovacchia, caratterizzata da mancanza di passione e disorientamento tattico. Kimmich, recentemente riportato a centrocampo, ha criticato aspramente la mancanza di mentalità della squadra: “Non abbiamo mostrato coraggio o avidità in nessun momento. È una questione di atteggiamento, che si è già rivelato un problema nelle ultime partite”. Le sue parole sottolineano la frustrazione dopo il punto più basso della storia: la prima sconfitta esterna nelle qualificazioni ai Mondiali.
Lo stesso Nagelsmann era visibilmente deluso dopo la partita e ha indirettamente condiviso la valutazione di Kimmich. “L’avversario era superiore a noi emotivamente e calcisticamente”, ha detto il CT della nazionale, lasciando intendere che fossero possibili cambiamenti nella squadra: “Forse dovremmo puntare meno sulla qualità e più su giocatori che danno il massimo”. Sebbene Nagelsmann non abbia fatto nomi, si ipotizza che si riferisse a giocatori come Nnamdi Collins, che ha deluso come terzino destro, o ad altri che non hanno mostrato l’intensità desiderata.
La richiesta di Kimmich di conseguenze sta suscitando polemiche. Con solo cinque partite di qualificazione rimanenti, la Germania è sotto pressione e la prossima partita contro l’Irlanda del Nord, il 7 settembre 2025, sarà cruciale. Kimmich ha avvertito: “Se ci comportiamo come oggi, non ci qualificheremo per la Coppa del Mondo”. La squadra deve ora riconsiderare il proprio approccio per non compromettere l’obiettivo della Coppa del Mondo 2026.
Nagelsmann si trova di fronte a una sfida: cedere alle richieste del suo capitano e ricostruire la squadra, oppure puntare sulla continuità? I prossimi giorni diranno se la chiamata di Kimmich porterà a cambiamenti nel personale o se la squadra troverà soluzioni interne per superare la mancanza di emotività.
