🔥 Il ritorno di Federico Chiesa alla Juventus è probabile al 90%, poiché il futuro del giocatore al Liverpool non è garantito dopo essere stato rimosso dalla lista dei giocatori che parteciperanno al turno preliminare di Champions League di questa stagione.

Federico Chiesa, nazionale italiano, si trova a un bivio: escluso dalla lista dei convocati del Liverpool per la UEFA Champions League 2025-26 e con un futuro incerto ad Anfield. Questa esclusione non solo ha alimentato speculazioni sulla fine del suo mandato in Inghilterra, ma ha anche rafforzato la probabilità – secondo diverse fonti – di un potenziale ritorno alla Juventus, con stime di probabilità che raggiungono il 90%.
L’esclusione di Chiesa dalla Lista A della Champions League del Liverpool è stata confermata il 3 settembre 2025. I club possono iscrivere fino a 25 giocatori nella squadra principale della competizione, ma almeno otto devono essere cresciuti nel vivaio, lasciando un massimo di 17 posti per giocatori non cresciuti nel vivaio. La quota di giocatori non cresciuti nel vivaio del Liverpool era già stata raggiunta e, con un colpo di scena sorprendente, il club ha optato per l’inserimento dei talenti emergenti Rio Ngumoha e Giovanni Leoni al posto di Chiesa. Questa decisione è vista non solo come una conseguenza delle regole di registrazione UEFA, ma anche come una dichiarazione della visione a lungo termine del Liverpool, che dà priorità allo sviluppo dei giovani e alla pianificazione futura rispetto all’esperienza a breve termine.
Nonostante un inizio promettente della stagione 2025-26 – Chiesa è entrato dalla panchina nelle prime tre partite del Liverpool in Premier League e ha persino segnato il suo primo gol in campionato in una drammatica sostituzione nei minuti finali contro il Bournemouth il 15 agosto – l’assenza rimane un duro colpo sia per il giocatore che per i tifosi del club.
Questa situazione solleva inevitabilmente interrogativi sul futuro di Chiesa al Liverpool. Per Chiesa, il cui minutaggio è stato limitato dal suo trasferimento dalla Juventus nell’agosto 2024, la decisione potrebbe ben segnalare che il suo periodo in Inghilterra potrebbe essere prossimo alla fine. Nella sua stagione d’esordio in Premier League, Chiesa ha collezionato solo sei presenze in campionato, per un totale di 104 minuti, appena sufficienti per avere un impatto significativo.

Nel giugno 2025, lo stesso Chiesa lasciò aperta la porta a un ritorno alla Juventus, dichiarando in un’intervista: “Mai dire mai”, pur sottolineando di rimanere “concentrato sul miglioramento del Liverpool”. Parallelamente, notizie di Sportitalia tramite Tribuna.com suggerivano che il Napoli fosse interessato a ingaggiare Chiesa, sebbene parallelismi mostrino anche il Milan tra le parti interessate. Altre fonti hanno lasciato intendere che la Juventus potrebbe progettarne il ritorno, soprattutto considerando il profondo legame di Chiesa con il club e l’affetto reciproco tra il giocatore e la Vecchia Signora.
La “probabilità del 90%” di un ritorno di Chiesa alla Juventus è una stima che circola nelle speculazioni di mercato, basata su una combinazione di fattori: la sua esclusione dai piani europei del Liverpool, il crescente interesse da parte dei club di Serie A e la disponibilità dello stesso Chiesa a un ritorno. Sebbene nessun importante organo di stampa abbia quantificato la probabilità con tale precisione, l’ambiente suggerisce che la sua partenza dal Liverpool sia imminente qualora si materializzasse un’offerta valida dall’Italia.
Diversi fattori supportano questa narrazione:
Ruolo limitato al Liverpool: il tempo di gioco limitato di Chiesa e l’esclusione dalle principali partite europee suggeriscono che non sia centrale nei piani dell’allenatore Arne Slot.
Interesse per la Serie A: Napoli, Milan e Juventus, o persino l’Atletico Madrid, stanno apparentemente valutando l’acquisto del talentuoso esterno, con il Napoli che, secondo lui, sarebbe un candidato privilegiato.
Ambiente familiare: la Juventus rimane un club in cui Chiesa ha trascorso anni di formazione e ha ottenuto successi. Il suo “mai dire mai” segnala apertura e un sentimento positivo verso un ritorno.

Per la Juventus, il rinnovo di Chiesa offre talento offensivo, comprovata esperienza nazionale e internazionale e un riavvicinamento con un giocatore adorato dai tifosi. Per Chiesa, la Serie A offre la promessa di un minutaggio più regolare, una ripresa della forma e un palcoscenico dove mettersi in mostra di fronte alla dirigenza della nazionale italiana in vista delle qualificazioni ai Mondiali.
Sebbene il Liverpool potrebbe scegliere di trattenere Chiesa e tentare di riabilitarlo come opzione per la squadra – soprattutto perché le rose di Champions League diventano variabili nella fase a eliminazione diretta – le attuali indicazioni suggeriscono che tale mantenimento sarebbe temporaneo. Il progetto a lungo termine del club sembra dare priorità alla crescita del settore giovanile e ai giovani talenti.
In conclusione, l’esclusione di Federico Chiesa dalla rosa del Liverpool per la Champions League è più di una questione burocratica: probabilmente segnala un cambiamento di traiettoria nella sua carriera. Tra minutaggio limitato e cambiamenti strategici ad Anfield, un ritorno alla Juventus è diventato sempre più plausibile. Sulla base delle circostanze attuali, è ragionevole affermare che le possibilità di Chiesa di tornare alla Juve sono molto alte – forse fino al 90% – sebbene i trasferimenti dipendano sempre dalle trattative, dalle variabili di mercato e dalla volontà delle parti coinvolte.
Con il progredire della stagione, il futuro di Chiesa potrebbe delinearsi rapidamente. Che rilanci la sua carriera in Inghilterra o torni a Torino, una cosa è certa: le prossime settimane potrebbero segnare una svolta per l’ala italiana.