Notizie MotoGP: il proprietario di Gresini Nadia Padovani emette un avvertimento a sorpresa rivolto a Valentino Rossi dopo accuse infondate sulla vittoria di Alex Marquez al GP del Barcellona del 2025
Il mondo di MotoGP non è estraneo al dramma, ma gli ultimi sviluppi dopo il Gran Premio della Catalogna del 2025 hanno inviato onde d’urto attraverso il paddock. Gresini Racing, guidata dal boss del team Nadia Padovani, ha emesso un severo avvertimento per il leggendario cavaliere e il proprietario del team VR46 Valentino Rossi dopo accuse esplosive dal pilota Álex Márquez. Il fratello minore di Márquez ha affermato che la squadra VR46 di Rossi potrebbe aver violato i regolamenti, accendendo una tempesta di controversie che ha lasciato i fan e gli addetti ai lavori ronzanti di speculazione. La Fallout, combinata con la risposta infuocata di Marc Márquez, ha immerso il campo Ducati nel caos, minacciando di rimodellare le dinamiche del team mentre la stagione 2025 avanza.

La controversia è scoppiata quando Álex Márquez, cavalcando per le corse di Gresini, ha suggerito che la squadra VR46 di Rossi si era impegnata in tattiche discutibili durante il Gran Premio della Catalogna. Mentre i dettagli specifici del presunto disturbo delle regole rimangono in fase di avvolgimento, le fonti indicano che le accuse possono comportare infrazioni tecniche o manovre strategiche progettate per dare un vantaggio ai ciclisti VR46. Álex, che è stato un performer coerente nel 2025, secondo quanto riferito ha indicato incoerenze nel modo in cui sono state create le bici di VR46, suggerendo potenziali violazioni delle rigorose normative tecniche di MotoGP. I suoi commenti, fatti in un’intervista post-gara, erano criptici ma puntati, scatenando immediatamente un contraccolpo dal campo di Rossi.
Valentino Rossi, nove volte campione del mondo e una delle figure più iconiche di MotoGP, non è estraneo alle controversie. Ora guidando il team di corse VR46, Rossi è passato da cavaliere a mentore, guidando giovani talenti come Franco Morbidelli e nutrendo il suo Protégé, Francesco “Pecco” Bagnaia, nel team di Factory Ducati. L’influenza di Rossi nello sport rimane immensa, ma le accuse di Álex Márquez hanno messo un’ombra sulle operazioni della sua squadra. Padovani di Gresini Racing, noto per il suo approccio senza fronzoli, ha risposto rapidamente, emettendo un avvertimento formale a Rossi attraverso una dichiarazione stampa. Ha sottolineato la necessità di equo play e aderenza alle regole di MotoGP, esortando tutte le squadre a mantenere l’integrità dello sport.

La tensione è particolarmente notevole date le relazioni complesse all’interno dell’ecosistema Ducati. Marc Márquez, il fratello maggiore di Álex e una forza dominante nella stagione 2025, cavalca per la squadra di Factory Ducati insieme a Bagnaia. Voci di attrito tra Marc e Rossi, radicate nella loro famigerata rivalità del 2015, sono riemerse alla luce delle affermazioni di Álex. Marc, che ha inseguito un nono titolo mondiale per abbinare il record di Rossi, secondo quanto riferito ha affrontato la squadra VR46 nello spogliatoio Ducati, portando a scambiamenti riscaldati. Gli addetti ai lavori descrivono l’atmosfera come “caotica”, con i manager della squadra che si arrampicano per disinnescare la situazione. La difesa di Marc di suo fratello ha solo intensificato il controllo della squadra di Rossi, sollevando domande sul fatto che le vecchie rivalità stiano alimentando la disputa attuale.
La stagione 2025 è già stata una montagna russa per Ducati, con Marc Márquez che ha offerto esibizioni stellari, tra cui una vittoria comandante al Grand Prix della Thailandia che apre la stagione. Álex Márquez, nel frattempo, ha consolidato la sua posizione di contendente di punta con Gresini, segnando punti in modo coerente e persino atterrando sul podio a gare come Spielberg. Il successo dei fratelli ha messo pressione su altre squadre affiliate alla Ducati, tra cui VR46, che gode di un parziale supporto di fabbrica. Alcuni ipotizzano che le accuse di Álex possano derivare da frustrazioni competitive, poiché i cavalieri di VR46, tra cui Morbidelli, hanno combattuto Gresini per punti di campionato cruciali. La posta in gioco è alta, con entrambe le squadre in lizza per la supremazia nella classifica dei costruttori.
Rossi, che è stato meno presente nel paddock a causa dei suoi impegni da corsa a quattro ruote, è stato accecato dalle accuse. In una rara dichiarazione, ha respinto le affermazioni come “infondate” e ha chiesto l’unità all’interno della famiglia Ducati. Tuttavia, la sua presenza sporadica potrebbe aver contribuito alla percezione che le operazioni di VR46 non dispongono di supervisione, dando peso alle preoccupazioni di Álex. L’organo di governo MotoGP non ha ancora avviato un’indagine formale, ma i funzionari hanno confermato che stanno rivedendo i dati dalla corsa della Catalogna per garantire la conformità alle normative. Eventuali violazioni confermate potrebbero comportare sanzioni, che vanno dalle multe alle detrazioni dei punti, che sarebbe un duro colpo per la campagna di VR46.

La controversia ha anche riacceso dibattiti sul ruolo delle dinamiche di squadra in MotoGP. Con più team Ducati che condividono risorse tecniche, le accuse di favoritismo o sabotaggio non sono rari. Il dominio di Marc Márquez ha già teso le relazioni con Bagnaia, che si snoda in modo significativo nella classifica del campionato. Le accuse di Álex contro VR46 aggiungono un altro strato di complessità, suggerendo che le rivalità interne potrebbero minare l’offerta di Ducati per il titolo del 2025. I fan, nel frattempo, sono divisi, con un po ‘di raduno dietro l’eredità di Rossi e altri che supportano la chiamata di trasparenza dei fratelli Márquez.
Mentre la stagione si dirige verso la sua prossima gara, le ricadute di questa disputa sono tutt’altro che finite. L’avvertimento di Gresini Racing a Rossi segnala un nuovo capitolo nella saga in corso delle rivalità di MotoGP, uno che potrebbe avere implicazioni durature per lo sport. Sia che le accuse detengano l’acqua o si rivelano un malinteso, il dramma sottolinea la forte concorrenza e le alte emozioni che definiscono MotoGP. Per ora, tutti gli occhi sono nelle squadre Ducati mentre navigano in questo momento turbolento, con il paddock che si rinforza per ciò che promette di essere una continua continuazione della stagione 2025.